Giro d’Italia 2023, Sepp Kuss: “Con Roglic, sappiamo di avere un corridore che lotterà per la vittoria, ma Evenepoel è un grande avversario”
Sepp Kuss si prepara per partecipare per la seconda volta in carriera al Giro d’Italia. Lo scalatore della Jumbo-Visma è stato infatti annunciato nelle scorse settimane nel team che, dal 6 al 28 maggio, affiancherà Primoz Roglic nella sua caccia alla Maglia Rosa, ma inizialmente lo statunitense non avrebbe dovuto prendere parte al GT italiano bensì solo al Tour de France, che comunque per ora rimane nei suoi programmi. Pur avendo dovuto cambiare la preparazione, il 28enne è però entusiasta di essere al via della Corsa Rosa e, sostenendo Roglic, di sfidare il campione del mondo Remco Evenepoel.
“Tornare al Giro è molto emozionante – le parole di Kuss a Velonews – Quando ho saputo dalla squadra che avevano bisogno di me, all’inizio è stato un po’ inaspettato. Ma, riflettendoci, è un’opportunità unica per fare una gara fantastica, una gara molto dura, in cui abbiamo grandi ambizioni. E dopo tre anni in cui ho sempre fatto Tour e Vuelta, è bello cambiare le cose“.
“Presentandoci con Primož, sappiamo di avere un corridore che lotterà per la vittoria – ha proseguito lo statunitense – Penso che questo tirerà fuori il meglio da tutti noi che saremo lì per sostenerlo. Soprattutto quando sappiamo che affronteremo un corridore forte come Remco”. Il classe 1994 ha quindi speso belle parole per il campione del mondo: “Remco è un grande rivale. Ma ci sono sempre altri corridori che possono sorprenderti. Non puoi escludere nessuno. Dalle gare che ha fatto finora, Remco sembra essere una spanna sopra gli altri. Di sicuro, sarà un grande, grande avversario“.
Per partecipare al Giro, Kuss ha quindi dovuto cambiare la sua preparazione: “Mi sentivo già abbastanza bene, ma non avevo ancora fatto quel duro allenamento che avrei fatto prima del Tour. Quindi ora, con il Giro, ho dovuto accelerare un po’ l’allenamento. Mi sento bene, ed è motivante quando puoi andare a una gara e sapere di essere ben preparato. Mentalmente, voglio essere in grado di andare a una gara e sapere di poter dare il massimo”.
Il 28enne, che ha in programma anche il Tour, non esclude inoltre di fare anche la Vuelta a España, dunque potrebbe partecipare a tutti e tre i Grandi Giri in questo 2023: “Mi piace sempre fare la Vuelta, mi sento sempre come se andassi bene lì. Quest’anno c’è molto tempo tra un Grande Giro e l’altro. Sulla carta, tutto è possibile. Devo solo affrontare una gara alla volta”.
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